Lavare un cappello con visiera
Spesso non si pensa che a contatto con la pelle anche i cappelli possono macchiarsi di sudore. Motivo per cui anche questo accessorio utile e alla moda deve essere lavato. Bisogna però prestare la giusta cura e attenzione al momento del lavaggio dei cappelli. Ti spieghiamo come lavare i cappelli con visiera senza rovinarli.
Lavare un cappello con visiera passo dopo passo
Primo passaggio: scegli un detersivo Dixan e uno smacchiatore Grey adatti.
Secondo passaggio: in presenza di macchie, pretratta la zona interessata.
Terzo passaggio: a questo punto, passa al lavaggio vero e proprio del cappello. Prima di tutto, leggi l’etichetta per stabilire se è meglio ricorrere a un lavaggio a mano o se puoi lavare il cappello con la visiera in lavatrice.
Fatto! Verifica se eventuali macchie sono ancora presenti. Quindi, procedi con l’asciugatura all’aperto, se possibile, o su uno stendipanni.
Il consiglio dell’esperto: presta attenzione al materiale del cappello e assicurati che sull’etichetta sia riportato il simbolo del lavaggio in lavatrice. Spesso la visiera è fatta di cartone o altri materiali delicati che devono rigorosamente essere lavati a mano.
Scelta del detersivo e dello smacchiatore per lavare un cappello
Il tipo di detersivo e di smacchiatore da utilizzare dipende dal colore del cappello. Per cappelli e berretti resistenti al lavaggio è meglio utilizzare Dixan Classico Liquido. Nel caso di cappelli e berretti da baseball colorati, si consiglia Dixan Multicolor Liquido.
Se ci sono delle macchie di sudore o altri tipi di macchie ben visibili, è necessario procedere prima con un pretrattamento, utilizzando ad esempio Grey Scioglimacchia Color Expert. Prima dell’applicazione, assicurati di rispettare sempre le indicazioni di dosaggio presenti sulla confezione del prodotto e di lasciare agire il tempo necessario affinché sia possibile raggiungere dei buoni risultati già con il lavaggio successivo.
Lavaggio del cappello
A questo punto si può procedere con il lavaggio del cappello alla massima temperatura possibile riportata sulle istruzioni dell’etichetta. A seconda del materiale, potrebbe essere necessario effettuare il lavaggio a mano.
In questo caso riempi una bacinella o il lavandino con acqua tiepida e immergi il cappello nell’acqua. Muovilo dolcemente e sfregalo delicatamente con le dita per rimuovere eventuali macchie di sudore.
Controllo delle macchie e asciugatura
Al termine del lavaggio, controlla se le macchie sono ancora presenti. In base al colore del tessuto potrebbe essere necessario lasciare asciugare la macchia per vedere se è stata rimossa. Non utilizzare in alcun caso l’asciugatrice, ma metti i cappelli ad asciugare all’aria, meglio se all’aperto, di modo che mantengano la loro forma.
Come lavare i cappelli: rimozione delle macchie da diversi tipi di cappelli
Il tipo di cappello utilizzato spesso determina il metodo idoneo di lavaggio. Ad esempio, per lavare i cappelli di lana, feltro e lino, bisogna procedere con delicatezza, lavando a mano. Questi tessuti possono restringersi facilmente e potrebbero perdere la loro forma se vengono lavati in lavatrice.
I berretti da baseball più nuovi sono solitamente in saia, cotone o jersey. Di solito per lavare i berretti da baseball si deve utilizzare un programma delicato della lavatrice oppure lavare a mano. I tessuti sono abbastanza resistenti per la pulizia rapida. Si può utilizzare un apposito telaio in plastica o in metallo per mantenere la forma del berretto.
Un telaio per il cappello consente di conservare la forma del cappello, evitando che la falda si increspi o pieghi durante il ciclo di lavaggio.
Per rimuovere le macchie di sudore dai berretti da baseball che possono danneggiarsi, si deve effettuare il lavaggio a mano. Spesso sono fatti in fibre naturali o altri tessuti delicati.
Nel caso di altri tipi di berretto, come i borsalini, i cilindri e le bombette, per evitare di danneggiare il tessuto potrebbe essere necessario effettuare il lavaggio a mano o il trattamento locale, invece di utilizzare la lavatrice per rimuovere le macchie di sudore.
Rimozione della macchie di sudore dai cappelli: trattare diverse parti di tessuto e del cappello
Determinati tipi di tessuto, come la saia, il cotone, il jersey, l’acrilico e il poliestere possono sopportare il lavaggio in lavatrice. Tuttavia, se non si utilizza un apposito telaio per berretti e cappelli, il cappello potrebbe perdere la sua forma. Altri tessuti come il lino, il feltro, la lana e la pelle scamosciata possono deformarsi, formare pelucchi o addirittura disfarsi quando vengono lavati in lavatrice.
In questi casi la macchia deve essere trattata localmente o si deve effettuare il lavaggio a mano per eliminare le macchie di sudore.
I cappelli sono composti da molte parti diverse che potrebbero essere più sensibili del materiale del cappello. Per esempio, un berretto da baseball può avere un robusto bottone automatico, una fibbia e pezzi di metallo che non si danneggiano in lavatrice o in lavastoviglie. Tuttavia, possono presentare anche lavori in ricamo più delicati che possono disfarsi dopo diversi lavaggi effettuati per eliminare le macchie di sudore dal cappello.
In questo caso, lavare a mano o trattare localmente il cappello è il modo migliore per preservarlo.
Altri tipi di cappelli possono avere delle parti delicate, meno adatte al lavaggio in lavatrice, come la corona rigida e la falda circolare di un cappello classico. Quando si trattano macchie gialle di sudore sui cappelli, il lavaggio in lavatrice può causarne la perdita della forma.
Se non si è sicuri su come eliminare le macchie di sudore dal cappello e, in generale, su come lavare i cappelli, si consiglia di procedere sempre con la massima sicurezza ed evitare l’utilizzo della lavatrice. È meglio pretrattare la zona macchiata e poi procedere con il lavaggio a mano.
*Si precisa che Henkel non risponde dell’effettivo risultato dei lavaggi e dell’applicazione delle raccomandazioni fornite